Claudia Ferrarini Art Gallery

Palingenesi

Ciò che si oppone converge, e dai discordanti bellissima armonia
ERACLITO

Imperfezione e autenticità sono capisaldi dell'espressione artistica, la diversità e il difetto sono da celebrare nella massima creatività. Per questo il tema comune ai sei artisti invitati per una sola giornata di lavoro è "la Bellezza". Dove inizia e finisce il bello? Una provocazione.

Opening Giovedì 6 Ottobre 2022 dalle 18:00 - Claudia Ferrarini Art Gallery Viale Abruzzi, 11 20131 Milano

“Ciò che si oppone converge, e dai discordanti bellissima armonia” Eraclito, Frammento 11. Palingenesi nasce da un idea di Claudia Ferrarini, come celebrazione della rinascita intellettuale, laddove l’arte ne diventa il linguaggio.

L’artista come nell’antichità rende tangibile il bello, ne ha una visione sia luminosa e ordinata, che caotica e irrazionale.

Ad oggi imperfezione e autenticità sono capisaldi dell’espressione artistica, la diversità e il difetto sono da celebrare nella massima libertà creativa.

Per questo il tema comune ai sei artisti invitati per una sola giornata di lavoro è “la Bellezza”. Dove inizia e dove finisce il bello? Una provocazione.

A loro le risposte...

Sarà presente come mediatore Fabrizio Foresio, co-founder di Eccellenza Italiana. Dale 18:00 la galleria sarà aperta al pubblico, gli artisti saranno presenti.

Fabrizio Foresio: professore di Storia dell’Arte e co-founder di @eccellenzaitaliana, società che si occupa di valorizzazione del patrimonio culturale italiano a 360° sui canali social.

Vale Lovette: specializzata nello stile neo traditional e ornamentale ispirato all’Art Nouveau, influenzata dall’urbanistica di inizio ‘900 che ricorda la sua città, Varese, utilizza i dettagli per esaltare la figura umana. "Matita e pennello sono sempre stati compagni di viaggio.”

Caterina Molin: "l’unico strumento per coltivare me stessa è sempre stata l’arte, incuriosita ad utilizzare qualsiasi supporto. Ho avuto la fortuna di incontrare il tatuaggio da giovane che mi ha permesso di alimentare la mia passione e stabilire connessioni splendide.” Si ispira allo stile giapponese che sviluppa in tutte le sue sfumature di colori e forme.

Luca Natalini: “il tatuaggio mi ha iniziato al mondo dell' arte, attraverso il tatuaggio ho modellato un linguaggio grafico che esce dalla finestra visiva del quadro. Così come il tatuaggio si modella sulle forme del corpo, l’immagine si modella alla forma della tavola e da essa viene determinata”.

Luca Perciabosco: 42 anni, "la mia passione per il disegno e l’arte classica nasce sin da bambino. L’arte e il cinema americani sono una mia grande passione e mi hanno fortemente influenzato. Mi sono avvicinato al mondo del tattoo affascinato da quello che può esprimere e raccontare.”

Lady Sara: Sara Liverani, in arte Lady Sara, 37 anni passati con i colori in mano perché “sono l’unica cosa che spegne il frastuono che ho in testa. Cerco linee e sentimenti per trasformarli in attimi eterni a prescindere dal supporto: dalle matite alle tempere, dalle bombolette spray alle penne a sfera, ancor meglio se tutti insieme”.

Gabri Scriba: un grande amore per l’horror e le divinità egizie, vidoegiochi, anime e fumetti. “Grazie al tattoo e alla mia passione per il mondo tribale, unito a tutto ciò che mi ha sempre appassionato e mi circonda, ho dato vita allo Scribalismo”.

Si ringrazia Samanta Montagna per il supporto nell’organizzazione.

Claudia Ferrarini Art Gallery – nasce da un’idea di Claudia Ferrarini, tatuatrice e prima ancora pittrice con alle spalle studi di arte all’accademia di Brera ed il marito Carlo Grossi, dall’esigenza di proporre arte a 360° in un ambiente nuovo ed inusuale: un appartamento in un palazzo signorile anni ’30 trasformato in spazio polivalente per accogliere mostre ed un tattoo studio. La pittura, il disegno e la fotografia come forme espressive che spesso si avvicinano al mondo tattoo con collaborazioni e influenze reciproche ma che qui si vogliono riconoscere in quanto tali, offrendo al pubblico un nuovo spazio espositivo per le arti visive indipendente dai soliti canali istituzionali. Apre i battenti a Milano il 6 ottobre 2019 e ripropone a distanza di 3 anni nello stesso giorno questo progetto di condivisione e creazione.